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La Corrispondenza Filangieri-Franklin: Visioni di Unità per l'Europa e l'America Una conferenza presso l'Istituto Italiano di Cultura di New York

Updated: Oct 28



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Il 29 ottobre, dalle 18:00 alle 19:30, il Professor Amedeo Arena terrà una conferenza presso l'Istituto Italiano di Cultura di New York, intitolata "La Corrispondenza Filangieri-Franklin: Visioni di Unità per l'Europa e l'America". La presentazione esplorerà il dialogo intellettuale tra Gaetano Filangieri, filosofo italiano dell'Illuminismo, e Benjamin Franklin, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti. La loro corrispondenza evidenzia una visione condivisa di unità basata sulla pace, sui diritti umani e sul libero scambio, offrendo intuizioni rilevanti sia per la formazione della federazione americana sia, quasi due secoli dopo, per il processo di integrazione europea.

La serata inizierà con un discorso di benvenuto di Antonio Giordano, in rappresentanza della National Italian American Foundation e della Sbarro Health Research Organization, e di Vincenzo Pascale della Long Island University. Elda Buonanno della St. John’s University introdurrà l'evento con un intervento intitolato "La Napoli di Filangieri: una Retrospettiva", offrendo uno sguardo sul contesto intellettuale e politico in cui Filangieri visse e operò.

L'intervento del Professor Amedeo Arena metterà in luce come le idee di Filangieri abbiano influenzato Franklin e, tramite lui, la giovane repubblica americana. L'impegno di Filangieri per lo stato di diritto, la riduzione delle disuguaglianze e la liberalizzazione del commercio risuonò profondamente nei principi fondanti degli Stati Uniti e trovò parallelismi nel lavoro di Franklin. Inoltre, il discorso esaminerà come questi ideali illuministici siano ancora rilevanti oggi, fornendo una lente storica attraverso cui possiamo guardare al progetto di integrazione europea e ai suoi valori fondamentali di pace e cooperazione.

Amedeo Arena, Professore Ordinario di Diritto Europeo presso l'Università di Napoli Federico II, è uno studioso specializzato in diritto dell'Unione Europea e storia giuridica del XVIII secolo. Le sue ricerche sono state fondamentali nel rivelare i legami storici meno noti tra il pensiero politico italiano e americano. Arena ha curato mostre sulla corrispondenza tra Filangieri e Franklin, esposte presso istituzioni culturali in Italia e negli Stati Uniti, tra cui l'Istituto Italiano di Cultura di San Francisco e il Consolato Generale d'Italia a Philadelphia. I suoi sforzi hanno anche portato al riconoscimento postumo di Domenico Cirillo come primo membro italiano corrispondente dell'American Philosophical Society.

L'evento, durante il quale sarà presentato il volume curato da Amedeo Arena Citizen of All Places, Contemporary of All Ages: The Universality of Gaetano Filangieri’s Thought (Editoriale Scientifica, Napoli, 2024), è sponsorizzato dalla National Italian American Foundation (Dr. A. Kenneth Ciongoli Colloquium) e dall'Accademia Filangieri di Partenope.

"Qual è il legame tra due intellettuali del Settecento come Gaetano Filangieri e Benjamin Franklin e il percorso verso l'unificazione delle nazioni europee, iniziato nel 1950? Non lo so con certezza, ma dopo anni di collaborazione con il Professor Arena, so che saprà sorprenderci. Con lui, la storia prende vita. Il suo lavoro è di grande valore per le relazioni Italia-USA, e come membro del Consiglio della National Italian American Foundation e CEO della Sbarro Health Research Organization, un istituto di ricerca sulle malattie croniche attivo sia in Italia che negli Stati Uniti, ho la massima stima per studiosi come il Professor Arena, poiché la sua ricerca rafforza il legame tra le culture italiana e americana," ha dichiarato Antonio Giordano.

"Presentare la profondità dell'opera di Gaetano Filangieri e la sua connessione con i principi filosofici e sociali dell'America di Benjamin Franklin arricchisce la comprensione del lettore sul ruolo del filosofo napoletano nell'ambito degli studi giuridici, filosofici e politici, evidenziando il ruolo fondamentale di Napoli nel Settecento. Il lavoro svolto da studiosi come il Professor Arena è di grande importanza perché sottolinea anche la natura generosa e dinamica che la città di Napoli ha sempre avuto nel contesto italiano e internazionale," ha dichiarato Elda Buonanno.

"Esattamente 225 anni fa, il 29 ottobre 1799, gli illuministi napoletani Domenico Cirillo e Mario Pagano, cari amici di Gaetano Filangieri, furono giustiziati dopo un processo sommario per la loro partecipazione alla Repubblica Napoletana. Ma le loro idee di libertà e progresso non morirono con loro. Come semi sparsi dal vento, presero radici in diversi tempi e luoghi. Con questo incontro all'Istituto Italiano di Cultura di New York, vogliamo promuovere una riflessione sull'universalità di questi ideali, nella speranza che possano ispirare chi è al potere," ha aggiunto Amedeo Arena.

 

 








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